venerdì 16 maggio 2014

"I 5 livelli della mente"

"Etere - Sé superiore
Aria - Coscienza interiore 
Fuoco - Intelligenza
Acqua - Mente sensoriale
Terra - Ego

Attività dei livelli della mente

La mente esterna è la via attraverso cui entrano nella coscienza le impressioni provenienti dal mondo esterno che passano per i sensi. L'intelligenza, la mente intermedia, è il portiere che decide quali impressioni ed energie possono entrare. La coscienza, la mente interna, è la stanza interna in cui, dopo aver avuto il permesso di entrare, vengono depositate queste energie sotto forma di memorie e tendenze. 
Quando le impressioni si sono depositate nella coscienza interna, crescono come semi e alla fine costringono ad agire secondo la loro natura. Producono varie motivazioni che a loro volta provocano le azioni, il karma che determina i movimento della nostra vita.
Le impressioni non entrano automaticamente nella mente interiore, entrano solamente quando reagiamo alle cose con emozioni di natura dualistica: simpatie e antipatie, amore e odio, accettazione e rifiuto. La sola percezione sensoriale di per sé non fa entrare nella mente le energie esterne. L'osservazione distaccata impedisce alle forze esterne di entrare nella mente e nello stesso tempo permette di osservarle per quello che sono e reagire ad esse in modo appropriato. L'osservazione distaccata digerisce le impressioni, permettendo di imparare da esse senza esserne condizionati.
In quanto portiere, l’intelligenza ha la capacità di controllare la mente esterna sensoriale e decidere cosa fare entrare, questo dipende dai principi con cui la mente è abituata ad operare. Se la facoltà raziocinante non è chiara, razionalizziamo simpatie e antipatie invece di distinguere la verità delle cose. In tal caso la ragione si comporta come un portiere corrotto che lascia entrare ogni tipo di influenza nella mente e poi cerca una ragione per giustificare la loro presenza.
La mente interna, la profonda natura di sentimento del cuore, è passiva e innocente come un bambino. Qualunque sia la cosa a cui apriamo il cuore, quella cosa verrà depositata nel cuore. La natura del sentimento è sensibile e vulnerabile, può essere disturbata o motivata da qualunque cosa che viene lasciata entrare. Per questa ragione è molto importante scegliere bene quel che facciamo entrare nei nostri cuori. Dopo aver accettato le cose a livello del cuore, le consideriamo nostre e non le possiamo più esaminare in modo obbiettivo, proprio come una madre che non può mai criticare i suoi bambini."

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