giovedì 3 luglio 2014

Sul cibo - Parte prima

Dieta per lo Yoga e l'Ayurveda - Similarità e differenze.


Cibo, anna, è la prima parola in sanscrito per indicare Brahman, la divinità suprema. Nell'Universo tutto è cibo. Il Sé interiore, Atman, è colui che mangia il cibo costituito da ogni cosa. Tutto quello che vediamo è cibo per l'anima. Lo sviluppo dell'anima dipende dalla capacità di mangiare e digerire il cibo che è la nostra vita. Il cibo, anna, è la base della vita, del prana. Trasporta nel corpo la forza vitale e la sostiene. 
Il tipo di cibo che preferiamo riflette il livello del nostro sviluppo. Dalla natura del cibo scelto da una persona si deduce lo stadio della sua coscienza. Yoga e Ayurveda consigliano una dieta puramente vegetariana o quel che si chiama dieta sattvica; una dieta per favorire lo sviluppo di sattva, la qualità superiore della pace, dell'amore e della consapevolezza. Mangiare è la nostra prima interazione con l'ambiente. Se questa attività non è basata sulla'more e la compassione, tutte le altre azioni saranno destinate a portare sofferenza. come fondamento di tutte le terapie curative l'Ayuveda consiglia una dieta adatta. Il cibo è la prima fonte di medicina ed è la più importante. Senza il cibo adatto nessun altra modalità di guarigione può avere efficacia. L'Ayurveda raccomanda un cibo sattvico e puro perché sattva crea equilibrio, elimina i fattori nocivi e aiuta a ridurre tutti i dosha. La base del sattva è l'atteggiamento di ahimsa (non fare del male - vedi  http://ctayurveda.blogspot.it/2014/06/ahimsa.html). La dieta sattvica è prima di tutto vegetariana, evita ogni prodotto che comporta l'uccisione o la sofferenza di animali. Inoltre la dieta sattvica pone l'enfasi sui cibi naturali, sui cibi cresciuti in armonia con la natura e su un buon terreno, maturati naturalmente, cucinati nella maniera giusta e con il giusto atteggiamento amorevole. In questo modo i cibi sono portatori di prana e di coscienza.
Gli yogi sono nel mondo le persone più attente alla dieta. Non solo sono vegetariani ma evitano cibi preparati industrialmente, cibi fritti e fast food. Si astengono anche dal mangiare aglio e uova. Normalmente gli yogi si cucinano il loro cibo o viaggiano con un cuoco che conosca l'arte di cucinare in modo sattvico. ... 
Comunque la dieta yogica ha uno scopo diverso rispetto alla dieta ayurvedica e le due non devono considerarsi uguali perché riflettono gli scopi diversi delle due discipline: l'Ayurveda tende a portare salute ed equilibrio al corpo fisico, lo Yoga tende ad aiutarci a trascendere la coscienza del corpo. Mentre l'Ayurveda si occupa di migliorare la salute del corpo, lo Yoga ci aiuta ad andare oltre le limitazioni del corpo. Per questa ragione, le discipline yogiche tradizionali hanno per la maggior parte una natura ascetica, compreso il digiuno e la dieta leggera, uso di cibi crudi e sistemi di disintossicazione, oltre a privazioni sensoriali, pranayama e meditazione. Tutti questi fattori non solo tendono a ridurre la coscienza del fisico, ma possono aggravare vata che rappresenta la componente aerea non fisica della nostra natura. L'Ayurveda tradizionale, d'altra parte, pone l'enfasi sui cibi cotti, dieta nutriente e sul proteggersi dagli elementi per aumentare la forza fisica e prevenire l'accumulo dei dosha, soprattutto vata.
D. Frawley 

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