giovedì 13 marzo 2014

Il Ghee e il suo uso in Ayurveda

Le molteplici caratteristiche e qualità del Ghee lo rendono assolutamente inscindibile dalla medicina ayurvedica infatti l'Ayurveda, o Scienza della Vita, senza Ghee non è nemmeno pensabile. Viene utilizzato da tempo immemorabile per la preparazione del cibo e l’Ayurveda  riconosce nel Ghee uno dei mezzi più efficaci per il ringiovanimento, ha qualità rinfrescanti,  ottimo antiossidante. Il Ghee è un burro chiarificato adoperato nella cucina indiana e in numerosi paesi asiatici tra cui il Bangladesh, il Nepal, lo Sri Lanka, il Pakistan e l'India. Si tratta di burro privato dell'acqua, della componente proteica e del lattosio, pertanto con un contenuto di grassi superiore a quello del burro standard; a differenza dell'olio d'oliva mantiene le sue caratteristiche anche quando è utilizzato per cuocere a temperature più elevate. Vale come elisir di vita, perché ha l'effetto di ringiovanimento e di rigenerazione delle cellule.
Il Ghi (dalla lingua hindī ghī a sua volta dal sanscrito ghta; come anglicismo anche ghee). 
Il Ghee ha molteplici usi, interni ed esterni, è un elemento nutrizionale di base, da usarsi in ogni buona cucina e da tenere in ogni casa come rimedio farmaceutico-casalingo. È usato per la produzione di cosmetici e di preparati ayurvedici. II Ghee insieme all'acqua è la cosa più importante per la purificazione del corpo. È assorbito facilmente dall'intestino per affluire direttamente alle cellule del corpo; aiuta a bilanciare lo stress e il nervosismo degli uomini del nostro tempo. Nella medicina Ayurvedica il Ghee è considerato anupana, cioè un veicolo, e quindi viene tradizionalmente mescolato a sostanze medicinali per aumentarne l'assorbimento a livello intestinale. Infatti, le erbe amalgamate con il grasso del Ghee attraversano molto più velocemente e più facilmente la barriera cellulare, la quale è composta da un doppio strato lipidico. Il Ghee quindi ha la capacità di trasportare le proprietà medicamentose delle erbe e minerali in tutti e sette i tessuti.
Secondo l’Ayurveda inoltre il Ghee più potente sarebbe quello invecchiato (Purana Ghrita). È considerato vecchio dopo almeno un anno, ma ce ne sono alcuni che hanno anche oltre 10 anni, e addirittura sembra che in India qualcuno custodisca gelosamente dei Ghee centenari. Si dice che un Ghee molto vecchio sia in grado di guarire moltissime malattie.  
Già nel risorgimento era conosciuto accanto al bestiame e frumento come una ricchezza chiamata: l'oro liquido.  
Non necessita di refrigerazione, è facilmente digeribile (ogni altro olio o grasso ad alte temperature diventa difficilmente digeribile) ed il suo gusto leggermente dolce rende le pietanze più raffinate e piene nel gusto. Il Ghee è l'unico grasso che aiuta il corpo anziché appesantirlo, aiuta a mantenere il colesterolo bilanciato. Ottimo per soffriggere spezie, per insaporire le verdure a vapore e per insaporire il pane con le spezie varie (come fosse burro normale).   
Il Ghee come rimedio casalingo : è possibile usarlo sia internamente, sia esternamente. Per questo è ritenuto un rimedio universale. Già dopo poche ore dal parto, la madre dà al suo bambino poche gocce di Ghee, che è ottimo anche per la pelle sensibile del nascituro. La madre lo prende come rilassante oltre che come digestivo. L'uso del Ghee durante i pasti elimina dal corpo congestionamenti pre-esistenti.    
Al mattino protegge la pelle del viso, e si può usare anche come dopobarba; applicandone un poco nelle narici le pulisce e le protegge dai raffreddori; applicato la sera sotto i piedi aiuta ad avere un sonno salutare. Preso con il latte caldo ci aiuta a dormire meglio e nello stesso tempo al mattino si andrà regolarmente in bagno. Per gli occhi stanchi aiuta a togliere l'affaticamento e rinforza la vista durante la notte. È molto adatto per togliere il trucco; protegge la pelle delle mani che tende a screpolarsi col freddo ed inoltre toglie lo sporco difficile dalle dita. Infine è un buon rimedio per togliere le macchie difficili come olio dai vestiti (assorbe molto bene), o per rinfrescare e ridare bellezza alle superfici come metalli, legno o materiale plastico.   
Il Ghee in medicina : nella farmacopea Ayurvedica esistono molti preparati che contengono come sostanza di base il Ghee. Questo Ghee usato in medicina contiene diversi estratti di piante medicamentose, che sono preparati con delle regole ben precise, e poi mescolati insieme al Ghee. È un rimedio ayurvedico che ha molteplici usi, come già espresso: internamente come medicina per determinate e specifiche malattie; esternamente usato come crema da massaggio o come impacco e frizione. Il potere terapeutico del Ghee come Rasayana (potere di guarigione naturale) combinato insieme alle erbe medicinali potenzia il loro potere curativo: ogni terapia ayurvedica inizia con una cura di Ghee, poiché nient'altro lega le scorie presenti  nel corpo, come il Ghee. Sulla lista degli elementi che riescono a legare a sé i radicali liberi, al primo posto, lontano dalla vitamina A ed E che arrivano molto dopo, c'è proprio il Ghee, che ha sul nostro corpo l'effetto di allungare la vita, se usato costantemente.   
Il Ghee rafforza i meccanismi di difesa del nostro corpo e il sistema immunitario, toglie il senso d'ansia e di nervosismo, purifica l'organismo da eventuali scorie, aiuta la produzione dell'OJAS (la nostra parte di radiazione, irraggiamento), nutre e rafforza il tessuto corporeo e i suoi sette componenti (plasma, sangue, ossa, midollo osseo ed i nervi), bilancia inoltre tutti e tre i principi del metabolismo (Vata, Pitta, Kapha = vento, fuoco, acqua) riduce il colesterolo, tranquillizza i nervi, rende le articolazioni più sciolte e fluide. Migliora le funzioni del nostro cervello, migliora l'intelligenza e la memoria, rafforza il fegato, pacifica i bruciori di stomaco, scioglie le tossine e toglie l'acidità del corpo, stimola la secrezione, crea e rende la pelle morbida, elastica, tonica e liscia.   
Il Ghee e il suo contenuto  (composizione). Contiene le seguenti sostanze minerali: Na, Ka, Ca, Ph, Mg, Fe - Contiene le vitamine A, E Niacin - Contiene importanti grassi vegetali non solidi - Contiene importanti acidi non saturi - È esente da proteine animali - È esente da elementi aggiunti.    
Il Ghee e la sua conservazione: un buon Ghee dura nel tempo e non va mai a male. Secondo i testi ayurvedici il Ghee vecchio di 100 anni cura le malattie. Si può tenere a temperatura ambiente in quanto non necessita di essere conservato al fresco. Non sopporta l'umidità. Si consiglia di tenerlo in un recipiente dove non prenda luce. Reperibile presso tutti i negozi di alimentari etnici, può essere facilmente preparato in casa, lasciando sobbollire a fuoco molto basso la quantità di burro desiderato. La cottura ha una durata di circa un'ora, durante la quale l'acqua evapora, una parte delle proteine viene a formare una schiuma che può essere eliminata mediante una schiumarola mentre un'altra parte caramellizza e si deposita sul fondo. Il burro caldo viene quindi filtrato per allontanare i residui e posto in vasetti di vetro ermetici. 
Ghee aromatizzato : è reperibile in commercio per ottenere piatti più saporiti. Le spezie e le erbe aromatiche vengono solitamente immerse nel burro sciolto, ossia durante il processo di produzione e non successivamente all'ottenimento del ghee.    
Queste le erbe e le spezie maggiormente utilizzate:
                                                                                     Basilico
Cardamomo
Cannella
Coriandolo
Cumino
Finocchio
Aglio
Ginger
Lavanda
Noce moscata
Origano
Zafferano                                                      Dragoncello
Timo
La struttura, il colore e il gusto del Ghee sono piuttosto variabili perché questi fattori dipendono strettamente dalla qualità del burro di partenza e dalla durata della bollitura. Il burro di partenza è fondamentale che sia biologico, il latte proviene da mucche trattate con umanità ovviamente!   
Il punto di fusione del Ghee è di 35 gradi, cioè inferiore alla normale temperatura corporea umana. Il suo coefficiente di digeribilità o livello di assorbimento è del 96 per cento, ossia il più elevato fra tutti i grassi e gli oli alimentari.

Ciaoooooooooooo :-)




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