Il Ghee e il suo uso in Ayurveda
Le molteplici caratteristiche e
qualità del Ghee lo rendono assolutamente inscindibile dalla medicina
ayurvedica infatti l'Ayurveda, o Scienza della Vita, senza Ghee non è nemmeno
pensabile. Viene utilizzato da tempo immemorabile per la preparazione del cibo
e l’Ayurveda riconosce nel Ghee uno dei
mezzi più efficaci per il ringiovanimento, ha qualità rinfrescanti, ottimo antiossidante. Il Ghee è un burro
chiarificato adoperato nella cucina indiana e in numerosi paesi asiatici tra
cui il Bangladesh, il Nepal, lo Sri Lanka, il Pakistan e l'India. Si tratta di burro
privato dell'acqua, della componente proteica e del lattosio, pertanto con un
contenuto di grassi superiore a quello del burro standard; a differenza dell'olio
d'oliva mantiene le sue caratteristiche anche quando è utilizzato per cuocere a
temperature più elevate. Vale come elisir di vita, perché ha l'effetto di
ringiovanimento e di rigenerazione delle cellule.
Il Ghi (dalla lingua hindī ghī
a sua volta dal sanscrito ghṛta;
come anglicismo anche ghee).
Il Ghee ha molteplici usi,
interni ed esterni, è un elemento nutrizionale di base, da usarsi in ogni buona
cucina e da tenere in ogni casa come rimedio farmaceutico-casalingo. È usato
per la produzione di cosmetici e di preparati ayurvedici. II Ghee insieme
all'acqua è la cosa più importante per la purificazione del corpo. È assorbito
facilmente dall'intestino per affluire direttamente alle cellule del corpo;
aiuta a bilanciare lo stress e il nervosismo degli uomini del nostro tempo. Nella
medicina Ayurvedica il Ghee è considerato anupana,
cioè un veicolo, e quindi viene
tradizionalmente mescolato a sostanze medicinali per aumentarne l'assorbimento
a livello intestinale. Infatti, le erbe amalgamate con il grasso del Ghee
attraversano molto più velocemente e più facilmente la barriera cellulare, la
quale è composta da un doppio strato lipidico. Il Ghee quindi ha la capacità di
trasportare le proprietà medicamentose delle erbe e minerali in tutti e sette i
tessuti.
Secondo l’Ayurveda inoltre il
Ghee più potente sarebbe quello invecchiato (Purana Ghrita). È considerato
vecchio dopo almeno un anno, ma ce ne sono alcuni che hanno anche oltre 10
anni, e addirittura sembra che in India qualcuno custodisca gelosamente dei
Ghee centenari. Si dice che un Ghee molto vecchio sia in grado di guarire
moltissime malattie.
Già nel risorgimento era
conosciuto accanto al bestiame e frumento come una ricchezza chiamata: l'oro
liquido.
Non necessita di
refrigerazione, è facilmente digeribile (ogni altro olio o grasso ad alte
temperature diventa difficilmente digeribile) ed il suo gusto leggermente dolce
rende le pietanze più raffinate e piene nel gusto. Il Ghee è l'unico grasso che
aiuta il corpo anziché appesantirlo, aiuta a mantenere il colesterolo
bilanciato. Ottimo per soffriggere spezie, per insaporire le verdure a vapore e
per insaporire il pane con le spezie varie (come fosse burro normale).
Il
Ghee come rimedio casalingo : è possibile usarlo sia
internamente, sia esternamente. Per questo è ritenuto un rimedio universale.
Già dopo poche ore dal parto, la madre dà al suo bambino poche gocce di Ghee,
che è ottimo anche per la pelle sensibile del nascituro. La madre lo prende come
rilassante oltre che come digestivo. L'uso del Ghee durante i pasti elimina dal
corpo congestionamenti pre-esistenti.
Al mattino protegge la pelle
del viso, e si può usare anche come dopobarba; applicandone un poco nelle
narici le pulisce e le protegge dai raffreddori; applicato la sera sotto i
piedi aiuta ad avere un sonno salutare. Preso con il latte caldo ci aiuta a
dormire meglio e nello stesso tempo al mattino si andrà regolarmente in bagno.
Per gli occhi stanchi aiuta a togliere l'affaticamento e rinforza la vista
durante la notte. È molto adatto per togliere il trucco; protegge la pelle
delle mani che tende a screpolarsi col freddo ed inoltre toglie lo sporco
difficile dalle dita. Infine è un buon rimedio per togliere le macchie
difficili come olio dai vestiti (assorbe molto bene), o per rinfrescare e
ridare bellezza alle superfici come metalli, legno o materiale plastico.
Il
Ghee in medicina : nella farmacopea Ayurvedica esistono molti
preparati che contengono come sostanza di base il Ghee. Questo Ghee usato in
medicina contiene diversi estratti di piante medicamentose, che sono preparati
con delle regole ben precise, e poi mescolati insieme al Ghee. È un rimedio
ayurvedico che ha molteplici usi, come già espresso: internamente come medicina
per determinate e specifiche malattie; esternamente usato come crema da
massaggio o come impacco e frizione. Il potere terapeutico del Ghee come
Rasayana (potere di guarigione naturale) combinato insieme alle erbe medicinali
potenzia il loro potere curativo: ogni terapia ayurvedica inizia con una cura
di Ghee, poiché nient'altro lega le scorie presenti nel corpo, come il Ghee. Sulla lista degli
elementi che riescono a legare a sé i radicali liberi, al primo posto, lontano
dalla vitamina A ed E che arrivano molto dopo, c'è proprio il Ghee, che ha sul
nostro corpo l'effetto di allungare la vita, se usato costantemente.
Il Ghee rafforza i meccanismi
di difesa del nostro corpo e il sistema immunitario, toglie il senso d'ansia e
di nervosismo, purifica l'organismo da eventuali scorie, aiuta la produzione
dell'OJAS (la nostra parte di radiazione, irraggiamento), nutre e rafforza il
tessuto corporeo e i suoi sette componenti (plasma, sangue, ossa, midollo osseo
ed i nervi), bilancia inoltre tutti e tre i principi del metabolismo (Vata,
Pitta, Kapha = vento, fuoco, acqua) riduce il colesterolo, tranquillizza i
nervi, rende le articolazioni più sciolte e fluide. Migliora le funzioni del
nostro cervello, migliora l'intelligenza e la memoria, rafforza il fegato, pacifica
i bruciori di stomaco, scioglie le tossine e toglie l'acidità del corpo,
stimola la secrezione, crea e rende la pelle morbida, elastica, tonica e
liscia.
Il
Ghee e il suo contenuto
(composizione). Contiene le seguenti sostanze minerali: Na, Ka, Ca, Ph,
Mg, Fe - Contiene le vitamine A, E Niacin - Contiene importanti grassi vegetali
non solidi - Contiene importanti acidi non saturi - È esente da proteine
animali - È esente da elementi aggiunti.
Il
Ghee e la sua conservazione: un buon Ghee dura nel tempo e
non va mai a male. Secondo i testi ayurvedici il Ghee vecchio di 100 anni cura
le malattie. Si può tenere a temperatura ambiente in quanto non necessita di
essere conservato al fresco. Non sopporta l'umidità. Si consiglia di tenerlo in
un recipiente dove non prenda luce. Reperibile
presso tutti i negozi di alimentari etnici, può essere facilmente preparato in
casa, lasciando sobbollire a fuoco molto basso la quantità di burro desiderato.
La cottura ha una durata di circa un'ora, durante la quale l'acqua evapora, una
parte delle proteine viene a formare una schiuma che può essere eliminata
mediante una schiumarola mentre un'altra parte caramellizza e si deposita sul
fondo. Il burro caldo viene quindi filtrato per allontanare i residui e posto in
vasetti di vetro ermetici.
Ghee
aromatizzato : è reperibile in commercio per ottenere piatti più
saporiti. Le spezie e le erbe aromatiche vengono solitamente immerse nel burro
sciolto, ossia durante il processo di produzione e non successivamente all'ottenimento
del ghee.
Queste le erbe e le spezie
maggiormente utilizzate:
Basilico
Cannella
Coriandolo
Cumino
Finocchio
Aglio
Ginger
Lavanda
Noce moscata
Origano
Zafferano Dragoncello
Timo
Timo
La struttura, il colore e il
gusto del Ghee sono piuttosto variabili perché questi fattori dipendono
strettamente dalla qualità del burro di partenza e dalla durata della
bollitura. Il burro di partenza è fondamentale che sia biologico, il latte
proviene da mucche trattate con umanità ovviamente!
Il punto di fusione del Ghee è
di 35 gradi, cioè inferiore alla normale temperatura corporea umana. Il suo
coefficiente di digeribilità o livello di assorbimento è del 96 per cento,
ossia il più elevato fra tutti i grassi e gli oli alimentari.
Ciaoooooooooooo :-)
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